CORTO: 142 KM, 3.900 m+

Quest’anno si è cercato di trovare un percorso particolarmente adatto ad introdurre il biker medio a poter affrontare un percorso in Supramonte. Oltre tener conto del fattore lunghezza/dislivello si è puntato alla semplicità ovvero renderlo meno impegnativo, limitando al massimo i tratti da fare a piedi spingendo o portando la bici. Nello sviluppo generale del percorso Corto si potrebbe anche dire che, se uno ha una buona tecnica e una buona gamba potrebbe (quasi) definirsi pedalabile.

Non mancheranno i tratti tecnici, sia in salita (anche impegnativa) che in discesa, ma anche pezzi più rilassanti dove poter recuperare. Purtroppo quello che spesso si incontra sono tratti in salita accompagnati da fondo pietroso o sdrucciolevole che mettono in crisi il biker anche preparato. E’ uno di quelle situazioni dove una e-bike è sicuramente avvantaggiata mentre per le muscolari sarà certamente una bella sfida!

Si toccheranno punti panoramici prossimi al mare, aree interne selvagge e lontane dai luoghi più frequentati, boschi secolari e radure verdeggianti. Diversi i pezzi nuovi introdotti in questo percorso.

Si snoda principalmente nei territori di Baunei e Urzulei toccando anche Triei verso la fine. Nomi come Ginnircu, Golgo, Gorropeddu, Serra Oseli, Genna Silana, Campos Bargios, Fennau…possono dare a qualcuno qualche indizio.

Da valutare bene distanze e punti d’appoggio se si vuole dividere il percorso in due giornate, gli unici paesi che si incrociano sono Urzulei, ma siamo già al km 112 quindi non proprio a metà strada, e Triei, dove siamo praticamente arrivati. Ci sono comunque altre strutture ricettive lungo il percorso posizionate meglio che potrebbero essere utilizzate, insomma va fatta un’attenta programmazione della propria avventura.

LUNGO: 298 KM, 9.000 m+

L’impegno decisamente aumenta e non solo per km e dislivello. Con questo percorso ci si addentra nelle parti più selvagge del Supramonte, dove avere la bici diventa un sacrificio in più per la presenza di accessi meno pedalabili, ma ciò che andremo a vedere e la soddisfazione di esserci riuscito, ricompensano abbondantemente le fatiche fatte!

Arriveremo molto vicino a Cala Goloritzè, si entrerà nel pieno Supramonte di Orgosolo sino a Punta Solitta, non mancherà Lanaitto e la prova di Scal’è Surtana, si arriverà sino a Cala Cartoe e ancora verso Cala Sisine ma da un percorso tutto nuovo. Tante novità insomma, nuovi single trek e sicuramente molte soddisfazioni aspettano chi vorrà scegliere questo percorso!

Nella programmazione delle soste ci sono tante possibilità offerte nei 5 paesi attraversati: Urzulei, Orgosolo, Oliena, Dorgali e Cala Gonone, dove trovare alloggi e ristoranti o acquistare provviste, ma anche, per chi preferisce viverla più Wild, nei cuili, rifugi e in alloggi di fortuna, tutti segnalati nei WP che verranno forniti assieme alle tracce.

EXTREME: 381 KM 10.800 m+

Il nome e i numeri potrebbero spaventare… ma non è tutto come sembra. Stavolta siamo stati buoni, se così si può dire, non abbiamo aggiunto “tratti difficili” ovvero poco pedalabili rispetto al Lungo, sono 100 km in più che fanno accrescere i km ma con un dislivello abbastanza diluito e nel complesso abbastanza scorrevoli. Questo vuol dire che chi ha nelle gambe il Lungo e una buona capacità di resistenza ma sopratutto di recupero, può valutare tranquillamente questa scelta.

Questa volta andremo a toccare solo le pendici del Gennargentu senza salire troppo di quota, comunque sempre zone spettacolari e con panorami unici, arrivando sino al lago Alto Flumendosa e a Perda Liana.

Si aggiungono altri paesi che saranno attraversati e che risulteranno molto utili per programmare le soste e i rifornimenti: Villagrande, Villanova Strisaili e Talana.

Extreme, un percorso che rappresenta “la Sfida” per il biker allenato ma anche un’ottima scelta per chi vuole farsi una lunga, fantastica, meravigliosa, impegnativa vacanza WILD!